Percorsi outdoor da scoprire
- Cammino dei Borghi Sabini
- Cicloturistica dei Borghi Sabini
- Cammino di Francesco - direttrice tiberina
Scopri Collevecchio, un borgo ricco di storia, dove le tracce di antiche civiltà emergono con reperti unici come la fiaschetta di Poggio Sommavilla.
Immaginate un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, un borgo incastonato tra le colline verdi che guardano la Valle del Tevere e il Monte Soratte. Questo è Collevecchio, un piccolo gioiello ricco di storia e tradizioni, attraversato dalla Via di Francesco nel Lazio - direttrice tiberina. Dai primi segni di vita preistorica alle influenze romane, fino ai fasti del Rinascimento, Collevecchio è un viaggio nel tempo, un posto dove la storia prende vita in ogni pietra e panorama.
A breve distanza, Cicignano conserva l'aspetto intatto di un castello medievale con mura perfettamente conservate, strade lastricate e torri di guardia che trasportano i visitatori indietro nel tempo. Poggio Sommavilla, invece, è un tesoro archeologico con reperti che parlano di un'antica civiltà sabina. Qui, tra le rovine del castello degli Orsini e la necropoli sabina, si può quasi sentire l'eco delle vite passate.
Le prime luci del Paleolitico illuminano Collevecchio, dove antichi abitanti trovarono rifugio nelle sue colline. Il borgo prosperò sotto i Romani, come dimostra la fiaschetta di Poggio Sommavilla, un prezioso frammento di scrittura sabina. Ma non finisce qui: i secoli bui videro l'arrivo degli Orsini, potenti signori che trasformarono Collevecchio in una roccaforte di potere e cultura. Tra le incursioni germaniche e la nascita del Governatorato Apostolico, ogni epoca ha lasciato un segno indelebile, rendendo questo borgo un mosaico di storie intrecciate.
Inizia il tuo viaggio nel cuore di Collevecchio, dove la Collegiata dell’Annunziata si erge maestosa. Questa chiesa, con la sua facciata rinascimentale e il campanile romanico, custodisce tesori artistici come un crocifisso bizantino e una deposizione fiamminga. Proprio accanto, il Palazzo del Governatore Apostolico, una volta dimora degli Orsini, ti racconta storie di potere e intrighi papali.
Camminando per il borgo, troverai le antiche carceri e il Palazzo Floridi, dove un tempo riecheggiavano i processi del Tribunale Pontificio. Non perderti i palazzi nobiliari, come il Palazzo Coperchio-Piacentini e il Palazzo Menichini, ognuno con le sue storie di famiglie influenti e architetture spettacolari.
Il Convento Francescano, ora un centro culturale, ti invita a passeggiare nei suoi chiostri silenziosi, mentre la Chiesa di Sant’Isciano e altre chiesette rurali sparse nella campagna offrono un rifugio di pace e spiritualità.
A Poggio Sommavilla, la storia riaffiora dalla terra con la necropoli sabina e i resti di un antico castello, mentre il borgo di Cicignano conserva intatta l'atmosfera medievale, con le sue mura e torri che sembrano uscite da un racconto di cavalieri.
Infine, visita l'antica Cappella di S. Pietro e la Chiesa della Madonna del Rifugio, piccoli gioielli che racchiudono secoli di fede e devozione. Ogni luogo, ogni pietra di Collevecchio è una pagina di un libro antico, che aspetta solo di essere letto.